STORIA
Per Claudio De Cecco
è arrivato il momento di abbandonare l'idea della semplice
vittoria di classe e di pensare alla vittoria assoluta.
Con tali propositi affronta la Coppa Italia di 4^ zona al
volante di una Lancia Delta HF di gruppo A. Basta una sola
gara ed è subito feeling. Affiancato alternativamente dal
fido Sincerotto e da Giancarlo Malisan, il driver friulano
colleziona quattro secondi posti e due vittorie, di cui
una al Rally delle Alpi Orientali, oltre a quella ottenuta
al Rally del Sagittario. Si aggiudica così la Coppa Italia
di zona con due gare di anticipo e con largo margine di
vantaggio sugli avversari. |
1993:
DE CECCO CRESCE E PASSA ALLE
VETTURE DA ASSOLUTO |
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1994:
E` IL BIS IN COPPA ITALIA ED E`
SECONDO NELLA MITROPA |
Grazie a due successi
e ad altre prestazioni di rilievo ottenute anche grazie
ai vari navigatori (Nassi, Malisan, oltre a Sincerotto e
Barigelli nella Mitropa Cup), De Cecco bissa il successo
nella Coppa Italia al volante di una Lancia Delta HF e di
una Ford Escort Cosworth. Con la berlinetta torinese inoltre
il friulano è stato capace di conquistare un sorprendente
quanto insperato secondo posto nella Mitropa Cup, campionato
mitteleuropeo disputato tra Italia, Austria, Germania, Cecoslovacchia,
Ungheria e Slovenia. |
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Si cambia vettura
ma alla fine dell'anno il bilancio della stagione di Claudio
De Cecco è sempre altamente in attivo. Nel 1995 il portacolori
della Scuderia Friuli, al volante di una Toyota Celica di
Gruppo A, oltre alla terza vittoria nella Coppa Italia di
Zona, con sole quattro partecipazioni riesce a conquistare
il campionato di 5^ zona, quella che si corre in Toscana.
Una soddisfazione in più che va in parte a compensare la
delusione per la sfortuna patita nella Mitropa Cup. La serie
mitteleuropea era cominciata sotto i migliori auspici con
la vittoria al Rally di Opatija, ma il doppio ritiro al
Rally di Schio e a quello di Budapest, ha compromesso il
risultato finale. |
1995:
DOPO I SUCCESSI IN 4^ ZONA, ARRIVA
LA VITTORIA IN 5^ |
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1996:
CLAUDIO VINCE ANCHE IN EUROPA |
Al terzo tentativo
c'è riuscito, e alla grande! Claudio De Cecco e Alberto
Barigelli sono i vincitori della Mitropa Cup edizione 1996.
Un successo costruito gara dopo gara, con un passo regolare,
con al proprio attivo comunque una vittoria assoluta, ancora
al Rally di Opatija. Ma l'albo d'oro di questa stagione
non si ferma qui; il manzanese infatti, in virtù anche di
tre vittorie e un secondo posto su cinque gare disputate
fa poker in Coppa Italia, questa volta al volante della
Subaru Impreza della Procar. |
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Il 1997 è sicuramente
un anno speciale, con la sua vettura Ford Escort dell'Errani
Team, Claudio De Cecco ha raggiunto traguardi esaltanti,
si è ripetuto in gare già vinte dando così prova di grande
continuità. Sicuramente la grande riconferma viene dalla
6^ vittoria consecutiva in Coppa Italia Rally, imponendo
la propria superiorità anche nel confronto con gli altri
piloti vincitori di Coppa Italia, disputato poi a dicembre
in occasione del Memorial Bettega del MotorShow di Bologna.
Il Rally di Piancavallo resta per Claudio un appuntamento
irrinunciabile. E' proprio nelle gare più impegnative che
il pilota manzanese riesce a dare il meglio di se, infatti
risulta essere 7° assoluto all'ambito traguardo. Ma il bello
deve ancora venire, il debutto nel Campionato Mondiale.
Con la classe e la forza di carattere che lo contraddistinguono,
non può che dimostrare subito tutto il suo valore. Al Rally
di Sanremo, gara valida per il Campionato del Mondo, risulta
essere il 13° assoluto, al suo fianco l'inseparabile compagno
delle gare più importanti, Alberto Barigelli. A chiudere
la stagione 1997 il 4° posto assoluto ottenuto al mitico
Rally Siciliano della Targa Florio. |
1997:
ANCORA LA COPPA ITALIA ED IL DEBUTTO NEL MONDIALE |
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1998: IL RITORNO NEL CAMPIONATO
ITALIANO RALLY
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La vettura è sempre la
Ford Escort GR.A dell' ERRANI Team che , nel corso del
'97 ha permesso a De Cecco risultati complessivamente
positivi.
Il campionato da affrontare invece è del tutto
una novità perché a parte qualche presenza
sporadica, De Cecco non ha mai pensato di partecipare
a tutte le gare valevoli per il campionato Italiano Rally.
In campo c'è il "TROFEO PRIVATI GR.A"
a cui hanno aderito un considerevole numero di piloti
"non" ufficiali ed inoltre a cui la stampa concederà
grande risalto. De Cecco si impone da subito quale migliore
pilota e manterrà questa posizione di leader anche
quando a metà stagione deciderà di cambiare
l'ormai non più competitiva Escort con la più
recente Toyota Celica del team Orlando. Anche la nuova
vettura riserva a De Cecco grandi soddisfazioni e grandi
delusioni, in quest'ultimo caso non legate alla vettura
ma al sedile di guida montato sulla Toyota che impedisce
a Claudio De Cecco (bloccato da una "lombalgia muscolare")
di completare il Rally di Sanremo, ultima gara di campionato
che permetteva di ottenere la vittoria del trofeo Privati.
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